IL FONDATORE

Vincenzo Caprioli è nato a Trento nel 1952 e dedica parte della vita alla ricerca scientifica, sia in ambito sperimentale che teorico-applicativo. Tra gli intellettuali contemporanei più completi, è scienziato autore di pubblicazioni su riviste anche internazionali, saggi e brevetti estesi da Montedison nei maggiori Paesi al mondo. Dal 1991 si dedica in prevalenza alla cura delle persone nella sua qualifica di psicologo clinico e psicoterapeuta, direttore del Centro di Logoanalisi e Ipnositerapia. I suoi lavori sperimentali riguardano l’immunologia dei tumori (in Fondazione Mario Negri, con Alberto Mantovani), l’ecotossicologia, la biochimica entomologica, la lotta biologica in agricoltura, le proprietà antiparassitarie delle sostanze naturali o di sintesi (in Agrimont S.p.a., con Paolo Piccardi ed altri studiosi a caratura internazionale).

Da psicoterapeuta si è dedicato alla cura delle persone avvalendosi di studi ed esperienze maturate in contemporaneità con l’attività di ricerca scientifica. Il suo background in campo biologico lo induce a prediligere quelle forme dell’intervento psicologico più capaci di influenzare anche la fisiologia umana.
Applica l’ipnosi dagli anni ’80 secondo l’approccio del ricercatore Stefano Benemeglio, con il quale stabilisce un rapporto pluriennale di collaborazione e amicizia.

Tra articoli specialistici, brevetti, saggi brevi e libri ha prodotto circa 70 lavori che spaziano dalla biologia specialistica alla psicologia applicata, alla riflessione scientifico-filosofica.

Vincenzo Caprioli è stato professore a contratto presso il Dipartimento di Biologia Animale dell’Università di Pavia, ha insegnato nei corsi post-universitari per medici e psicologi dell’Associazione Italiana per la Ricerca e l’Aggiornamento Scientifico di Padova, è soprattutto conosciuto per i suoi studi sulla comunicazione, sull’influenza ipnotica e l’ipnositerapia. In questo ruolo ha partecipato come ospite a trasmissioni televisive su circuiti nazionali, ha rilasciato interviste a quotidiani, periodici e scritto un centinaio di articoli divulgativi.

Dal 2005 la storia della sua vita è la storia della disciplina Iperlogica, nella quale ha trasfuso le sue molteplici competenze: un ragionamento ripulito da contraddizioni facilita il percorso di guarigione delle persone ma delinea anche un progresso scientifico autentico, non più pernicioso per gli equilibri naturali.